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giovedì 16 gennaio 2014

Places: Monastero di San Nicolò L'Arena

Inauguro un'altra rubrica che chiamerò "places". Vi parlerò di luoghi a me cari, di città e posti che ho visitato e che, spero, visiterò.

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I'm opening another new column: "places". I'll talk about places which are important for me, about cities that I've seen and cities that, I hope, I'll go to.

Oggi vi parlo del Monastero dei Benedettini di Catania, nel quale ho frequentato le lezioni del mio corso di laurea in lingue. Sono stati degli anni bellissimi in cui ho avuto la possibilità di studiare ciò che mi piace, di conoscere persone nuove e fare esperienze. E quando qualcosa andava storto o avevo delle difficoltà e mi scoraggiavo, bastava guardarmi intorno per sentire tutta la magia del luogo intriso di storia in cui mi trovavo.
Ma adesso, una breve storia del Monastero:

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Today I'll talk about the Benedettini Monastery of Catania, where I attended university classes for three wonderful years during which I had the opportunity to sudy what I like most (foreign languages), to know a lot of people and to do new experiences. And during bad moments I just looked at all around me to feel the enchantment of the place full of history where I studied.
Here is a brief history of the Monastery:

Il Monastero di San Nicolò L'Arena, comunemente chiamato Monastero dei Benedettini, fu costruito a Catania a partire dal 1558 per ospitare i monaci benedettini provenienti da Nicolosi e Santa Maria di Licodia (due paesi alle pendici dell'Etna), i cui monasteri furono distrutti da un'eruzione.
Alla fine del 1600 un terremoto colpì la città e buona parte del Monastero venne distrutta. I lavori di ricostruzione e ristrutturazione ebbero inizio nel 1702 a opera di Antonio Amato, il cui progetto consisteva nell'ampliamento della struttura originale. Gli architetti Francesco Battaglia e Giovanni Battista Vaccarini continuarono, poi, i lavori nel corso del XVIII secolo. La cupola della chiesa fu completata solo alla fine del 1700, da Stefano Ittar, mentre la facciata è tutt'ora incompiuta.
Nel 1866 i monaci furono costretti a lasciare l'edificio e da allora l'intero complesso fu adibito agli usi più vari: fu sede di caserme, palestre, scuole e persino del Museo civico (oggi ospitato dal Castello Ursino). Fu inoltre osservatorio astrofisico e poi laboratorio di geodinamica. Dopo i danni dovuti ai bombardamenti della II guerra mondiale, l'intero complesso venne ceduto all'Università degli Studi di Catania che affidò a Giancarlo De Carlo il progetto di recupero e restauro.
Oggi il monastero è sede del Dipartimento di Scienze Umanistiche dell'Università degli Studi di Catania.

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The Monastery of San Nicolò L'Arena (also called Monastery of Benedettini) were built in Catania since 1558 to give hospitality to the monks of Nicolosi and Santa Maria di Licodia (two towns which are on Etna slopes), whose monasteries had been destroyed after an eruption.
At the end of 1600 an earthquake distroyed part of the Catania Monastery. The restructuration by Antonio Amato began in 1702; the project consised in an enlargement of the structure. Then, the architects Francesco Battaglia and Giovanni Battista Vaccarini continued the task all over the 18th Century. The dome of the church was finished by Stefano Ittar at the end of 1700 and the front is still unfinished. In 1866 the monks were forced to leave the building which since that moment were used in many different ways: as a military station, as a gym, school, museum, astrophysical observatory and geodynamics laboratory. After the damages due to the 2nd world war, the whole Monastery was given to the University of Catania which gave to Giancarlo De Carlo the task to restructure all. 





Ci sarebbero tante altre cose da dire... che sotto il Monastero vi sono anche resti di domus romane, che nella chiesa è presente l'organo monumentale di Donato del Piano con più di 2000 canne che possono riprodurre tutti i suoni presenti in natura (anche la voce del soprano), che Alex Britti ha girato il video del suo ultimo singolo proprio al Monastero dei Benedettini (Alex Britti - Bene così). Ma finché non si visita questo luogo unico al mondo, non si possono cogliere fino in fondo la sua immensa bellezza e il suo inestimabile valore.

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I could write a lot of other information... for example, under the Monastery there are ruins of Roman domus, in the church there is Donato del Piano's monumental organ with over 2000 reeds that can reproduce all nature sounds, that the Italian singer Alex Britti's last song video set is the Monastery of Benedettini (Alex Britti's song). But if you don't visit this unique place, you can't completely understand its great beauty and its priceless value.




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